Topi e Ratti
Appartenenti alla classe dei mammiferi, la caratteristica che distingue i roditori dagli altri mammiferi è data dalla presenza di un unico paio di incisivi, estremamente sviluppati, su ciascuna delle arcate dentarie. Questi vengono usati per “rodere” tutto ciò che capita in quanto presentano un accrescimento costante per tutta la vita dell’animale.
I roditori sono inoltre dotati di sensi particolarmente sviluppati, di una notevole intelligenza e scaltrezza. Tra i roditori, la famiglia muridae (topi e ratti), sono tra i mammiferi più prolifici, alcuni partoriscono in apposite tane, altri si servono di avvallamenti nel terreno, altri ancora costruiscono nidi con svariati materiali.
A seconda della specie, la gestazione dura 3-
LA RIPRODUZIONE E SVILUPPO
I roditori sono in grado di riprodursi e aumentare la densità della popolazione.
È sufficiente che sopravviva il 10% degli individui che potenzialmente possono essere generati perché si verifichi una espansione dell’area colonizzata.
Topo e ratto bruno diventano sessualmente maturi a 8-
La gestazione è di 20-
La disponibilità di cibo come quantità e qualità svolge un ruolofondamentale sulla capacità riproduttiva delle femmine.
% femmine gravide n° embrioni
Rattus norvegicus 10-
Mus musculus 20-
È importante la presenza di alcuni alimenti (derivati dalle piante).
Il secondo fattore in ordine di importanza è la temperatura
COMPORTAMENTO
L’entità del movimento attivo di topi e ratti è legata al tipo e disponibilità delle risorse alimentari. Infatti il percorso “fonte di alimento” , “nido” occupa la maggior parte degli spostamenti giornalieri.
Il “raggio d’azione” (home range) è di qualche decimo di metri per il ratto e di qualche metro per il topo comune.
I movimenti di topi e ratti sono caratterizzati da precisi ritmi nell’ambito delle 24 ore. Normalmente l’attività è minima durante le ore di luce ed inizia al tramonto.
Per Mus musculus i picchi di attività si verificano dalle 18:00 alle 22:00 e dalle 04:00 alle 06:00.
NIDI E TANE
Le tane dei ratti sono più complesse di quelle dei topi. Solitamente scavate in prossimità dell’acqua, hanno gallerie non molto lunghe ma intercomunicanti e dotate di più entrate. Il nido assolve ad alcune funzioni basilari: luogo per allevare i giovani, fuggire ai predatori, sostare durante le ore di luce. Dove vengono realizzati nidi e tane? La scelta del luogo cade ove è possibile minimizzare gli spostamenti per la ricerca del cibo. La complessità del sistema di tane nel ratto è collegata al numero di individui che vivono nell’area.Il topo comune scava una tana semplice quando vive all’esterno di edifici.
La costruzione e la scelta del sito sono tali da permettere una efficiente regolazione della temperatura:
esterna 3 °C - interna 17 °C
esterna 21 °C - interna 26 °C
All’interno del nido vengono portati materiali che aiutano l’isolamento termico (legno, carta, tessuti, ecc.).